FdI, conferenza a Sulmona con i vertici regionali per riorganizzazione partito. Segnale anche per resto centrodestra silente [video]

SULMONA – Si è tenuta come annunciato la conferenza stampa dei vertici di Fratelli d’Italia a Sulmona, presso l’hotel Ovidius. Con l’occasione di presentare ufficialmente l’ingresso del consigliere comunale Zavarella nel partito, si è parlato di riorganizzazione amministrativa e strutturale sul territorio.

Ha introdotto Mauro Tirabassi già consigliere comunale e provinciale che, oltre a presentare gli intervenuti, ha introdotto i lavori con quello che è poi stato il leitmotiv dell’incontro: ovvero una riconduzione della politica all’interno dei partiti, poiché se e quando l’esperienza civica finisce ci si può ricollocare all’interno di strutture organizzate. Tirabassi ha ribadito anche che in Comune alla coalizione di centrosinistra che governa la città si oppone meglio una coalizione di centrodestra che si amplia con un primo nuovo ingresso.

Il capogruppo in Consiglio comunale Vittorio Masci ha detto che occorre una vera opposizione all’interno del palazzo, ed è solo FdI che la sta svolgendo; come anche le Commissioni non si sono mai riunite ed è segno che questo filtro, atto a produrre azione amministrativa prima del Consiglio stesso, non sta funzionando, pertanto l’ampliamento del gruppo servirà anche a questo scopo.

Il referente territoriale di partito Sandro Ciacchi, ha rivolto l’attenzione su di una ristrutturazione ad interim di FdI, ad iniziare dalla nomina di un coordinatore cittadino, come anche a avere una sede dove ci si possa incontrare e tornare a fare politica, dato che FdI è il primo partito nazionale e questa peculiarità deve poter pesare anche in zona.

Il neo entrato Salvatore Zavarella ha detto che rappresenta un segnale importante, forte, non casuale la presenza dei vertici per quanto si vuole fare in città, come anche che per lui è importante condividere le scelte con il gruppo di amici con cui ha partecipato alle ultime elezioni amministrative; poiché ora infatti, dopo l’esperienza civica svolta, desidera tornare alle origini, ovvero la sua area di appartenenza nel centrodestra per mettere a disposizione la sua volontà ed operatività, come anche organizzare una macchina politica che funzioni.

Il commissario provinciale del partito nonché sindaco uscente dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha ribadito che per FdI viene prima l’amministrazione diretta dei cittadini, dato che il centrodestra è in grado oggi di aprirsi ai civici purché il civismo non sia strumento per andare un po’ qui e un po’ là. La politica del resto – ha sottolineato – non è tutta uguale, se è fatta di messaggi chiari e pertanto proprio dall’evento sulmonese si inizierà a dare un messaggio da maggior chiarezza ai cittadini. Perché FdI non trae solo immagine dalla forza della sua leader nazionale (Meloni) ma anche e soprattutto dal territorio, i partiti importanti hanno bisogno di regole certe e le daremo – ha concluso Biondi – attraverso la riorganizzazione e gli organismi di livello territoriale: tesseramenti, iniziative, congressi, rispetto dell’anzianità  di appartenenza etc.

Il coordinatore regionale del partito, Etelwardo Sigismondi, ha dato il benvenuto a Zavarella in comunità di partito, una comunità prima umana e poi politica, ricordando anche che Tirabassi è stato il primo coordinatore provinciale di FdI e senza di lui la struttura odierna non sarebbe stata la stessa, come del resto – ha precisato –  ogni membro di questa comunità racconta la storia politica. Facciamo scelte più giuste non più convenienti – ha detto ancora Sigismondi –  ed è importante rimettere in moto la politica, un vecchio slogan che rappresenta bene FdI anche oggi. E prroprio oggi è importante rimettere in moto la politica su Sulmona ovvero buttare un seme per fare crescere qualcosa. Sigismondi ha infine ringraziato il consigliere Masci per essersi messo alla testa della colazione come base di ricostruzione per l’area di centrodestra.

Infine l’assessore regionale Guido Liris ha parlato di mondi complementari tra partito ed eletti, il partito raccoglie idee sul territorio e gli eletti diventano strumento per trasformare in azione amministrativa le stesse; le energie sono tante e se qualcuno non si è ancora avvicinato a Fdi è forse perché non ha visto un ordine ed una normalizzazione del nostro assetto, ma oggi nella nostra organizzazione tutto questo può esserci, e percepisco un nuovo entusiasmo in questo senso a Sulmona e in Valle Peligna – ha fatto notare l’assessore – che nasce da una volontà del partito di tener conto di tutte le anime che vogliono entrare in questa comunità, anche di quelle anime che magari hanno delle idee diverse, come Elisabetta Bianchi, che non è presente. Possono quindi essere – ha concluso Liris – energie positive da integrare, come anche tanti altri ragazzi e ragazze che possono trovare nuovo spazio. Presente all’incontro anche la vicepresidente di Arap Mariella Iommi.

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